Social Roots
Social Roots è un progetto di Fondazione Giacomo Brodolini, lanciato nella primavera del 2015 in concomitanza con EXPO: si tratta di una piattaforma internazionale pensata per mettere insieme diverse esperienze di innovazione sociale nel comparto agroalimentare. L’iniziativa ha avuto il suo apice nell’EXPO Camp, una settimana di formazione, mentoring e networking per le startup del settore. L’evento si è svolto tra il 7 e l’11 settembre a Milano, occupando diversi luoghi votati all’innovazione: l’incubatore di innovazione sociale FabriQ, il coworking Copernico, il Polo Tecnologico di Lodi e, naturalmente, i padiglioni di EXPO 2015.
STRATEGIA E CONTENUTI
La comunicazione di Social Roots sui canali social si è svolta in quattro fasi. La prima fase aveva due obiettivi: creare una piccola community di nicchia intorno ai temi di interesse di Social Roots e comunicare e promuovere la Call For Solutions. Quest’ultima, rivolta a progetti di innovazione sociale nel comparto agroalimentare, mirava a ottenere candidature per la partecipazione all’EXPO Camp di Milano, coinvolgendo startup da tutto il mondo.
Al termine della Call For Solutions, gli sforzi di comunicazione si sono orientati alla promozione dell’EXPO Camp stesso, in modo da raccogliere ulteriori adesioni, specialmente per il programma business.
La fase più intensa, dal punto di vista della comunicazione social, è stata la settimana dal 7 all’11 settembre, quando la strategia adottata è stata quella di un live storytelling immersivo dell’EXPO Camp con fotografie, video e resoconti dal vivo dell’esperienza.
Nelle settimane successive, l’EXPO Camp ha continuato a vivere nello Storify dell’evento, nei materiali offerti dai docenti e, soprattutto, nei video che hanno raccontato ciascuna delle startup protagoniste.
MEDIA E RISULTATI
Pur senza alcun investimento in advertising, Social Roots ha ottenuto una discreta visibilità organica su Facebook e Twitter, anche grazie alla collaborazione sinergica dei numerosi partner dell’evento. La Call for Solutions ha ricevuto ben 87 candidature da Senegal, Ghana, Sud Africa, Giordania, Brasile, Argentina, Colombia, Stati Uniti Spagna, Francia, Bosnia Erzegovina e naturalmente Italia. Hanno parlato dell’iniziativa oltre 77 fonti tra siti di informazione (Ansa, The Food Makers, Tiscali), blog (Inside Marketing, Tiragraffi, Il Giornale del Cibo) e siti di partner, istituzioni e startup (Progetto RENA, Rural Hub, Sardegna Ricerche).

Il supporto dello staff di B-Eat è stato determinante nel successo di Social Roots. Il supporto nella promozione della Call e nelle relazioni con le startup partecipanti è stato di indubbio valore e ne abbiamo apprezzato serietà e competenza anche nelle situazioni più difficili.