Inviato da Davide Arnesano il Ven, 24/08/2018 - 13:28

Molti sono alla ricerca di qualcuno che faccia un sito web, ma la difficoltà non sta nel trovare qualcuno che lo faccia, ma qualcuno che lo progetti.

Insisto puntualmente con clienti e amici, che un sito prima di essere sviluppato, va progettato. Cosa significa? Progettare un sito web vuol dire dare una chiave di lettura a chi visita il nostro sito, e per farlo dobbiamo decidere con che priorità e che ordine dare le informazioni.

Dobbiamo mostrare i muscoli e dobbiamo farlo nel modo migliore.

Ecco perché non si può cominciare a realizzare un sito web, così come qualsiasi vetrina e strumento di vendita di un'attività, senza avere un piano.

Per cominciare: i requisiti essenziali 

Prima di approfondire progettazione e contenuti per il sito web di un ristorante, parliamo di requisiti tecnici essenziali. Quelli che proprio non possono mancare. 

Non ti interessano gli aspetti tecnici? Passa subito al prossimo paragrafo, anche se ti consiglio di non perdere di vista questi punti fondamentali se hai intenzione di commissionare un sito web.

Quasi sempre la chiacchierata con un nuovo cliente riguardo al sito web per il suo ristorante, comincia con queste domande:

  1. Il mio sito si vedrà correttamente anche sullo smartphone?
  2. Posso inserire io dei contenuti?
  3. Compariremo su Google?

Sono ottime domande, perché ci aiutano a focalizzare tre punti importanti. 

Responsive Design

1. Oggi fare un sito web - soprattutto per un ristorante o un'altra attività locale - che non si possa navigare correttamente da tutti i dispositivi, è un grosso errore.

Perché? Se il tuo sito si vede correttamente solo da desktop, molto probabilmente stai trascurando circa l'80% del tuo traffico. Gli utenti che non visualizzano correttamente il sito da un dispositivo mobile avranno un'esperienza frustrante e si dovranno sforzare per trovare le informazioni che cercano. Ma, ecco... quand'è stata l'ultima volta che hai fatto uno sforzo in più per trovare qualcosa su un sito web? Appunto. È probabile che il tuo utente, non trovando quello che cerca, ti lasci per visitare il sito di un competitor. Ciao ciao, potenziale cliente!

Ecco perché un sito web deve essere responsive. Il responsive design è la tecnica che si occupa di far adattare il sito web automaticamente (con le dovute attenzione di chi sviluppa) a qualsiasi dispositivo. In questo modo, l'esperienza dei tuo utenti sarà sempre coerente con il progetto del tuo sito web, sia che arrivino dal computer dell'ufficio, dallo smartphone o dal tablet. 

Sito web responsive

Il back office

2. È buona prassi fornire al cliente finale un back-office, ovvero uno spazio accessibile tramite username e password, dal quale il proprietario o i responsabili della comunicazione dell'attività ristorativa possono aggiornare e modificare i contenuti del sito web (foto, testi, menu...) e aggiungerne di nuovi.

Siamo onesti! Chi ti dice che dovrai rivolgerti a lui per aggiornare i contenuti del tuo sito web, probabilmente sta solo cercando di renderti dipendente dal suo lavoro. Non è carino... 

Editor sito web

SEO oriented

3. Un buon sito web deve avere di base i requisiti necessari per far comparire la tua attività sui motori di ricerca, come minimo alla ricerca del suo nome. La materia che si occupa del posizionamento sui motori di ricerca si chiama SEO.

Sitelink e mappa

Se commissioni un sito web, chiedi che sia SEO oriented (cioè adeguato agli standard richiesti dai motori di ricerca), ma non chiedere dopo due secondi di comparire primo su Google con la parola "ristorante"... non farlo! A meno che non abbia davvero molto budget da dedicare a quest'attività che è molto più complessa di quello che sembra (magari più avanti scriverò qualcosa sulla SEO per i ristoranti).

Sitelink

Dopo aver affrontato i fondamentali, è arrivato il momento di tornare a parlare di progettazione, lasciando da parte i tecnicismi che possono risultare un po' noiosi per i non addetti al settore web.

Fatti una domanda: qual è il punto di forza del tuo ristorante?

Solitamente i punti di forza di un ristorante possono essere:

1. La location

Interno o esterno, cosa vogliamo mostrare? Che si tratti di un aperitivo in riva al mare o di una elegante pausa in città, i locali che hanno come punto di forza la location possono puntare sull'impatto fotografico di interni o esterni.

Nel caso di Ginger sapori e salute, abbiamo scelto di puntare sulla panoramica della splendida sala interna della sede principale.

Ginger sapori e salute

Nel caso di Bosco Alto, come si vede sotto, per la home page è stata scelta una foto degli esterni che esprime a pieno il carattere tipicamente salentino della location tra ulivi, fichi d'india e casolari titpici. A dirla tutta, non conosco questo posto, ma da amante del Salento e della natura sono molto attratto da questa foto e sono già pronto a scoprire di più sulla location.

Sito web ristorante foto

2. Piatti, bevande e specialità

Per valorizzare i piatti più belli, è estremamente consigliato ingaggiare un fotografo possibilmente specializzato in food photography, o - almeno - trovare degli spazi con le giuste luci e una buona macchina fotografica dove fare le foto dei migliori piatti dello chef.

Trezero Winebar punta sull'eleganza dei piatti per comunicare agli utenti lo spirito del locale.

Winebar sito web

La Casa del Supplì punta sulla tradizione mostrando in home page il suo prodotto di punta, con una foto molto appetitosa. Ti è venuta un po' di fame, eh?

Foto piatti sito web

3. È un luogo romantico o per comitive?

In alcuni casi, come ad esempio bar e birrerie, ciò che importa al vostro potenziale cliente, è sapere che può prenotare un tavolo per stare in compagnia. Quindi in questo caso non serve concentrarsi su contenuti troppo raffinati, ma può essere una buona idea usare foto in cui sono presenti delle persone.

Le foto del locale vuoto possono funzionare per i locali più eleganti, ma in molti altri casi la presenza di gruppi di persone nelle foto serve a dare fiducia ai potenziali clienti. Ovviamente, bisogna studiare quale tipo di azioni ritrarre a seconda del pubblico di riferimento e delle attività che effettivamente si svolgono nel locale. Ad esempio, se il locale organizza eventi o iniziative speciali, raccontarli è essenziale per far capire ai potenziali clienti cosa possono aspettarsi una volta varcata la soglia. 

Nelle foto che scorrono sulla home page di questo pub in Arizona, il soggetto non è la location, ma l'interazione tra le persone.

Sito web birreria

4. Lo staff

Uno chef famoso o una crew di sala particolarmente brillante possono diventare protagonisti del sito web di un ristorante. Ovviamente la possibilità di puntare sullo staff dipende anche dall'avvicendarsi delle figure lavorative nel ristorante. Se ci sono troppi cambiamenti, meglio non trattare il tema.

Non solo sito web: lo staff è uno di degli argomenti che, trattato correttamente sui social media, può costruire la fiducia dei nuovi clienti e coinvolgere quelli abituali.

A riguardo potrebbero interessarti questi articoli:
Social media: meglio affidarli a una risorsa interna oppure a un'agenzia?
5 motivi per cui la ricetta social che ti hanno dato non ha funzionato

Tagline

La tagline, è un elemento importante per raccontare con poche parole di cosa tratta il nostro sito web e quali sono le caratteristiche del nostro ristorante.

Tagline esplicativa

Nei casi più semplici, una tagline che racconta esattamente cosa troviamo sul sito è la scelta migliore.

Tagline esplicativa

"La guida on line sull’olio extravergine"… c’è da dire altro?

Tagline emozionale

Una tagline emozionale aiuta a raccontare prodotti e servizi troppo complessi per essere sintetizzati in una tagline esplicativa breve.

Tagline emozionale

Food Bunker non è solo una scuola di cucina.

Tagline inclusa nel logo

In alcuni casi la tagline nasce con il logo ed è parte integrante del naming. 

Tagline inclusa

Ginger sapori e salute è un ristorante che serve prodotti salutari

Il menù (del sito) che racconta

Insieme al logo, alla tagline e alle foto, il compito di “presentatore” del locale lo svolge il menù del sito web.

In alcuni casi è utile un menù standard, perché immediato e facile da navigare per l'utente, ma in altri casi il menù può svelare un dettaglio che fa la differenza ancor prima di cliccarci.

Ecco, ad esempio, un menù con voci standard (Tenuta Lupinari), immediatamente riconoscibili:

Menu sito web

In questo caso la voce "sostenibilità" rivela un dettaglio utile sul ristorante, che segna una differenza rispetto alla ristorazione tradizionale:

Menu sito web ristorante

Indirizzo e punti di contatto

Ti è mai capitato di entrare sul sito web di un ristorante solo per cercare l'indirizzo? Ecco un consiglio molto semplice: assicurati che l'indirizzo sia facilmente visibile, non nasconderlo in fondo alle pagine come fanno in molti. È una buona idea anche aggiungere in una posizione immediatamente visibile anche i contatti e qualche azione immediata (ad esempio la prenotazione di un tavolo).

L'esempio qui sotto riguarda un villaggio turistico (Villaggio Turchese), ma le regole non cambiano.

Menu indirizzo

A proposito di contatti, non trascurare la possibilità di dare visibilità ai canali social. Sempre più persone pensano che la via social sia la più immediata per richiedere informazioni.

ATTENZIONE PERÒ: è un grave errore rimandare i tuoi utenti ai social media se i canali non sono curati e non hai tempo per rispondere. In questo caso è meglio lasciare la strada chiusa all'utente, sperando che ne intraprenda un'altra per contattare il locale.

Se invece il tuo ristorante usa i social media in modo accurato e Facebook in particolare, puoi anche inserire una chat ben visibile in alcune aree del tuo sito web. 

Questo è un esempio preso dal nostro sito web di B-eat:

Messenger

Il menù del locale: deve essere sfogliabile online?

Dopo l'indirizzo, il menù è una delle pagine più visitata sul sito web del ristorante. Facile capire il perché: prima di passare a trovarti, il cliente vuole avere un'idea di ciò che potrà mangiare e magari anche di quanto spenderà. 

In Italia, molti locali evitano di inserire sul proprio sito web il prezzo dei loro piatti, credendo forse che il riferimento al conto possa demotivare i potenziali clienti. Credetemi, il prezzo non è un fattore discriminante per un cliente che sa cosa vuole e che desidera appagare i suoi desideri o seguire le proprie preferenze alimentari.

D'altra parte, a cosa serve attirare nel tuo locale chi non è disposto a spendere il giusto prezzo per quello che offri?

Soprattutto nel casi in cui il menu è stagionale o particolarmente caratteristico, è molto vantaggioso avere un menu online per comunicare con i clienti più curiosi ed esigenti, infatti, ti aiuterà a segnare la differenza tra il tuo ristorante e quello accanto. 

Per capire quali sono le scelte giuste da fare sul menù ti consiglio di leggere un articolo della nostra Silvia, che va ben oltre il sito web: Design e psicologia: 10 segreti dei menù che fanno guadagnare i ristoranti.

Blog e contenuti periodici: sì o no?

Molti imprenditori che mi chiedono di progettare un sito web sono spaventati all'idea di un blog o di pubblicare contenuti editoriali che portino a un impegno periodico. Effettivamente, capisco benissimo che sia un impegno non da poco, anche perché una volta che si comincia a intraprendere questa strada bisogna percorrerla fino in fondo seguendo una strategia ben definita.

Non è detto, però, che questa strada sia da percorrere in solitudine, anzi, in effetti l'ideazione e la cura del piano editoriale per il blog del tuo ristorante è uno dei servizi che puoi richiederci.

Ma quali sono i vantaggi? Perché è importante? Google tende a considerare un po' meno autorevole un sito web di 20 pagine che restano statiche nel tempo, rispetto a un sito di oltre 100 pagine, che incrementano periodicamente. Questo avviene perché se pubblichi diversi contenuti mantenendo il focus su un singolo dominio semantico, Google ritiene che il tuo sito possa interessare le persone che fanno ricerche collegate a quell'ambito. Più autorevolezza, per Google, significa più traffico. 

C'è anche un altro punto di vista da tenere in considerazione, quello del tuo potenziale cliente. Se ancora non ti conosce, è difficile che il tuo potenziale cliente cerchi su Google il tuo brand, è invece molto più probabile che trovi il tuo sito web attraverso la ricerca di parole chiave legate al tuo settore. Includere contenuti periodici sul tuo sito web ti permette di attrarre nuove persone che sono interessate a quello che fai. Non è proprio per questo che vuoi aprire un sito web?

Non sottovalutare questo aspetto: magari fino a pochi minuti fa non conoscevi né B-eat, né me, eppure adesso stai leggendo questo articolo. Ci siamo conosciuti, ed è già qualcosa nello sconfinato mare della rete, no?

Vuoi ancora un consiglio? Non farlo andar via!

I link interni sono fondamentali per dare continuità alla navigazione. Grazie ai link interni l'utente che naviga sul tuo sito web potrà mai pensare “Ho finito” o addirittura “Qui non troverò altro”. Fai in modo che possa approfondire la tua conoscenza.

In che modo?

Se hai un blog, per esempio, puoi mettere riferimenti ad altri articoli e contenuti che sono collegati al tema di cui stai parlando, oppure puoi inserire un widget con gli articoli correlati in fondo alla pagina. Questo semplice accorgimento ti aiuta a mantenere coinvolto il tuo utente.

Fuori dal sito: Google My Business

Google My Business è un servizio di Google che permette di mostrare una serie di informazioni immediate sulla tua attività direttamente su Google. Hai presente la colonna di destra che appare sulle pagine di ricerca quando cerchi un locale?

Google ristorante

Cosa c'entra con il sito web? Trattandosi di un servizio di Google, collegare il tuo sito web a questa scheda darà al sito web maggior valore. Per Google è come una certificazione.

Ecco alcuni consigli a questo proposito:

  1. su Google My Business (come qualsiasi piattaforma con recensioni) tieni d'occhio le recensioni degli utenti e rispondi quando necessario
  2. Google potrebbe generare in automatico una scheda di questo tipo anche senza la tua autorizzazione, quindi meglio diventare padroni della situazione.

Social media e Advertising online

Una volta creato il tuo sito web, è opportuno trovare il modo per renderlo maggiormente visibile, e non affidarsi solo ai risultati naturali di Google.

E qui si aprono due capitoli importanti: la gestione di un piano editoriale social che includa link verso il tuo sito web e l'investimento di budget pubblicitari sugli annunci a pagamento di Google AdWords, Facebook e altri social media. 

Il mio consiglio? Affidati a un professionista per ottimizzare al meglio i tuoi budget pubblicitari. Si tratta di una materia delicata ed è meglio investire qualcosa in più per pagare un consulente esperto, che provare a scommettere il proprio budget senza avere nozioni su come funzionano le piattaforme di pubblicità online. 

E a proposito di questione dei canali social:
Social media: meglio affidarli a una risorsa interna oppure a un'agenzia?
5 motivi per cui la ricetta social che ti hanno dato non ha funzionato

Conclusioni

Scrivere questo articolo non è stato per niente facile. Mi hanno facilitato nella redazione gli incontri che da anni faccio con clienti e potenziali clienti e i diversi corsi di formazione in aula con studenti di vario tipo, in cui puntualmente mi impegno a fare capire la differenza tra fare un sito web e progettare un sito web.

Concentrarsi solo sul fare, senza un progetto coerente, sarà una grande perdita di tempo.

Cerca di tenere a mente i punti che ho cercato di sviscerare in questi articolo, ma - ancora di più - focalizza la tua attenzione sugli obiettivi che vuoi raggiungere e sull'immagine che vuoi comunicare a chi ti conosce per la prima volta sul web. 

Telefono
This question is for testing whether or not you are a human visitor and to prevent automated spam submissions.

Articoli correlati

Digital Marketing per ristoranti
Crea e rinnova il tuo sito web e i canali social e usufruisci della consulenza di agenzie specializzate
Menu digitale ristorante

Mentre viviamo in una costante attesa di sapere se e di quanto dovranno ancora cambiare le nostre abitudini come consumatori, nel nostro portfolio profession

Smart working coronavirus digital agency
Eccezionalmente, nel giro di una settimana lo smart working è diventato realtà diffusa. In tempi brevi, anzi brevissimi, migliaia di realtà aziendali hanno aderito alla campagna #iorestoacasa.